Eucalipto
Il nome Eucalipto deriva dal termine latino, Ecalyptus Globulus che significa “nascosto bene”, “chiuso”, forse per indicare i fiori, privi di petali e protetti da una membrana, restano nascosti sino alla fioritura.
Si tratta di una pianta della famiglia delle Myrtaceae che possiede circa 500 specie diverse. Le foglie di questa pianta possono essere utilizzate sia fresche che essiccate, per poi essere conservate in un barattolo di vetro chiuso. Dalle foglie di Eucalipto di può ricavare un ottimo olio essenziale ricco di terpeni (pinene, canfene, fellandrene); aldeidi; polifenoli (acido gallico, acido ferulico, acido gentisico); flavonoidi (rutoside, iperoside) e tannini.
L'olio essenziale di eucalipto oltre ad avere un potere rinfrescante se applicato sulla pelle, ha anche un potere antinfiammatorio e antidolorifico.
Tutti i principi attivi dell'Eucalipto, conferiscono alla pianta un'azione balsamica, fluidificante ed espettorante delle secrezioni catarrali delle vie respiratorie. Inoltre questo prodotto si distingue dagli altri in quanto possiede diverse proprietà antisettiche, battericide, espettoranti, antipiretiche e stimolanti.
Per ciò che concerne il mondo della cosmetica invece, i preparati di eucalipto, svolgono un'ottima azione cicatrizzante su infezioni della pelle e un'azione lenitiva sulle ustioni. Molto indicato per detergere cute e capelli grassi, a cui restituisce brillantezza.
L'utilizzo della tisana all'Eucalipto è molto diffuso in caso di forte raffreddore, influeza e febbre, in quanto favorisce l'espulsione del catarro nei bronchi, alleviando anche la tosse.
Eucalipto: Preparazione
1/2 cucchiaino foglie di eucalipto di eucalipto, in un cucchiaio di malva per 1 tazza d’acqua
Una volta portata l'acqua ad ebolizione si possono versare le foglie di eucalipto e quelle di malva, lasciando il tutto riposare a fuoco spento per circa 10 minuti.
Successivamente è possibile filtrare l’infuso aggiungendo un cucchiaino di miele (se gradito). Si consiglia di bere il composto un paio di volte al giorno.e in caso infiammazioni dell'apparato respiratorio, in quanto scioglie il catarro e migliora la respirazione o in presenza di infezioni delle vie urinarie.