Prezzemolo
Questa pianta è nota anche con il nome scientifico di Petroselinum Hortense, appartiene alla famiglia delle Ombrellifere e viene coltivata nella maggior parte degli orti del nostro paese. Il suo nome ha origine da due parole greche: petra che significa pietra e sèlinonche significa sedano (petrasèlinon) ovvero il sedano che cresce tra le pietre.
Il prezzemolo gradisce climi temperati e non sopporta temperature molto basse. Il terreno in cui cresce deve essere ben concimato in modo da apportare le giuste quantità di nutrienti alla pianta.
Gli aminoacidi contenuti: acido aspartico, acido glutammico, cistina, arginina, alanina, fenilalanina, glicina, valina, treonina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, serina e tirosina.
Il prezzemolo contiene un ampio numero di aminoacidi e quantità interessanti di flavonoidi. La forte presenza di quest'ultimi (in particolare di luteina), rende il prezzemolo un rimedio naturale fortemente indicato per contrastare i segni dell’invecchiamento.
La sua ricchezza di vitamina C lo rende inoltre molto adatto nel prevenire i malanni invernali.
La presenza di sali minerali nel prezzemolo lo rendono un ottimo tonico ed energizzante, in grado di contrastare la stanchezza cronica.
Viene inoltre indicato come un potenziale rimedio diuretico.
Il prezzemolo è anche un efficace rimedio naturale contro le punture di zanzara. È sufficiente strofinarne un ciuffetto sulla parte interessata dalla puntura per eliminare il prurito.