Bachhe di Ginepro
Il Juniperus communis, noto come ginepro comune o semplicemente ginepro è un arbusto sempreverde diffuso nella macchia mediterranea, specie sulle Alpi ma anche sull'Appennino fino al Lazio e in Sardegna.
Il ginepro, utilizzato in cucina già dalle civiltà romane, per il suo sapore acidulo accompagna solitamente piatti a base di carne, ma è anche un importante ingrediente del Gin, che ne prende porprio la radice del nome.
Proprietà e Benefici
Al ginepro sono associate numerose virtù:
⦁ Digestivo. Cura i disturbi di inappetenza e debolezza di stomaco. Masticare semplicemente le bacche facilita la digestione.
⦁ Antisettico naturale per le vie urinarie, è molto utile per la cura dei disturbi legai ai calcoli urinari.
⦁ Effetto balsamico, espettorante e sedativo della tosse.
⦁ Ha proprietà antireumatiche, spesso infatti l'olio essenziale di ginepro viene usato per massaggi, quale valido ausilio nel rilassare i muscoli contratti e per prevenire i crampi.
⦁ Aiuta a combattere la ritenzione idrica.
⦁ Controlla la glicemia.
⦁ Lenisce il prurito dovuto alle punture di insetto.
⦁ Aiuta a regolarizzare il ciclo mestruale.
Bacche di Ginepro: Come utilizzarle
- Infuso di ginepro: lasciare in infusione per 5 minuti delle bacche di ginepro (15gr) schiacciate in 1 litro d'acqua bollente. Si consiglia di bere 2 tazze al giorno di questo infuso per favorire la diuresi, calmare la tosse e purificare le vie urinarie.
- Macerato di ginepro: Lasciar macerare per 2 settimane 10gr di bacche schiacciate in 1 litro di vino bianco con una scorza di limone. Assumere dopo i pasti (ne basta un bicchierino) per prevenire bruciori di stomaco e meteorismo.
- Olio essenziale di ginepro per i massaggi: unito ad un olio vettore, soprattutto olio di mandorle o olio di jojoba è perfetto per un massaggio rilassante ed emolliente e aiuta a tonificare i tessuti connettivi.
Bacche di Ginepro: In cucina
Il loro sapore acidulo ben si abbina alla selvaggina, smorzandone i gusti forti. Sono inoltre molto apprezzate per insaporire patate e pesce al cartoccio.