Coriandolo
Il coriandolo, noto anche come “Prezzemolo cinese”, è una pianta spesso utilizzata in cucina, soprattutto come spezia per i piatti della tradizione indiana e orientale in generale.
Il suo nome “coriandolo” deriva da un termine latino “Coriandrum” che indica lo sgradevole odore che emana fino al periodo della maturazione dei frutti, simile a quello delle cimici. Per questo motivo la sua pianta conosciuta anche come, erba cimicina.
Nonostante questo, non tutti sanno, però, come le sue proprietà lo rendono uno dei rimedi naturali più utilizzati in erboristeria. Si tratta di una pianta erbacea della famiglia delle Apiaceae, quindi parente lontano del finocchio, del prezzemolo, dell'aneto e via dicendo. Dalle foglie decisamente simili proprio al prezzemolo. Questa pianta si caratterizza per fiori bianchi con disposizione a ombrello, mentre i frutti sono dei semi fortemente aromatici.
I suoi semi di sono sferici, di colore marrone chiaro e molto profumati. Sono una tra le spezie più importanti della cucina indiana e stanno diventando sempre più popolari in Occidente.
Il sapore del coriandolo fresco è piccante mentre i frutti son dolciastri con retrogusto limoncino. Anche le foglie hanno un sapore piccante in grado di trasferire così a cibi e ricette un aroma pungente ma fresco.
Vediamo l’utilizzo del coriandolo in diversi paesi:
- In Marocco il coriandolo è usato nelle marinate e nei ripieni di carne mentre in Egitto è abbinato ai legumi.
- In Oriente invece le foglie, grazie all’odore molto forte, vengono utilizzate per aromatizzare insalate e zuppe; nello Sri Lanka quest’erba aromatica è anche usata insieme al miele, per alleviare la tosse
- Nell’Europa centrale i semi di coriandolo insaporiscono la cacciagione, i sottaceti e le salamoie, le verdure e i funghi: nei Balcani il coriandolo è apprezzato per insaporire il pane, la frutta e alcuni dolci.
Il coriandolo, come già detto, è una pianta dai molteplici effetti terapeutici: è carminativo, antispasmodico e stomachico, è quindi un buon rimedio naturale contro coliche addominali, difficoltà digestive e gonfiore.
Proprietà e Benefici
Tra i meravigliosi benefici di questi semi troviamo la capacità di agire, sul nostro corpo, come un potente diuretico. Ciò permette di purificare il nostro corpo, mantenere la sensazione di sazietà più a lungo possibile, eliminando le tossine e liberandoci dai residui. Con il coriandolo si può preparare un infuso digestivo, efficace e dal sapore aromatico.
Basta mettere 2 grammi di semi di coriandolo in 100ml di acqua bollente per qualche minuto. Un paio di cucchiai dopo i pasti saranno sufficienti per favorire la digestione e l'eliminazione dei gas intestinali.
Tutti questi effetti benefici, favoriscono anche un aiuto per la perdita di peso del nostro corpo, motivo per il quale molte persone ricorrono ai semi di coriandolo con frequenza.
All’interno dei semi di coriandolo troviamo numerose sostanze nutritive: Vitamina A-B-C, fosforo, potassio, ferro, calcio, zinco…e tanti altri ancora. Tutti questi elementi benefici, permettono di considerare il coriandolo un vero e proprio antinfiammatorio naturale.
Come la menta, il coriandolo inoltre è in grado di combattere l’alito cattivo (alitosi) e altri problemi di salute orale, come il mughetto, le ulcere e le piaghe. Infatti, le sue proprietà antibatteriche aiutano a eliminare gli agenti che creano questi fastidi.
Molto conosciuto è l'olio essenziale, ottenuto dalla macinazione dei semi di coriandolo. Si adopera per profumi ed incensi, ed anche, grazie al suo aroma intenso, per correggere e coprire il sapore e l'odore poco gradito di certi prodotti medicinali.
Il Coriandolo in cucina
I semi del coriandolo sono utilizzati per preparare alcuni liquori digestivi, aromatizzare i sottaceti tedeschi e scandinavi, il pane balcanico e certi dolci anglosassoni. Ottimi macinati sulle verdure (soprattutto cavoli, ma anche zucchine e pomodori), legumi e riso. Regalano poi un sapore delizioso a biscotti e torte, soprattutto se in associazione ad altre spezie, come l'anice e la cannella.
Questi piccoli semi vengono inseriti come ingredienti di diversi masala (ossia miscele di spezie) della cucina indiana, tra cui spicca la polvere curry, che è ormai ben nota e utilizzata in ricette di tutto il mondo.
Anche le salse sono deliziose se insaporite con gli aromi ed è infatti il caso della salsa al coriandolo, perfetta per accompagnare polpette di carne o costine di maiale da cuocere alla brace.
La salsa al coriandolo
Ingredienti:
- 1 cucchiaio di sale;
- 1 cucchiaio di paprika;
- 1 cucchiaino di coriandolo macinato;
- 2 cucchiaini di pepe nero schiacciato;
- 2 cucchiaini di senape in polvere;
- 1 cucchiaino di zucchero semolato;
- Un pizzico di pepe di cayenna;
- Olio extravergine d’oliva q.b.
Mescolate tutti gli ingredienti in una ciotola ed emulsionateli con 120 m di olio. Lasciate riposare in frigo per circa 30 minuti affinché la salsa si insaporisca e poi spennellatela sulle polpette da cuocere al forno, sulle costine di maiale da cuocere sulla griglia o su qualsiasi vostra altra pietanza.