LIQUIRIZIA
Nome botanico: Glycyrrhiza glabra
Famiglia: Fabaceae (è una leguminosa)
La liquirizia è una pianta che cresce fino a superare un metro di altezza e presenta foglie pennate di circa 7 – 15 cm. La radice della liquirizia è uno stolone e si trova sulla gran parte della costa mediterranea, sin dall’antichità viene utilizzata per le sue numerose virtù. All’interno della liquirizia possiamo trovare ben 30 tipi di antiossidanti. Inoltre è stato dimostrato come le molecole della liquirizia siano in grado di inibire lo sviluppo di cellule tumorali specialmente al seno e nella prostata.
Il consumo della liquirizia, naturalmente in quantità controllate, ha numerosi benefici per la salute.
Il contenuto calorico della liquirizia è di circa 350 calorie per ogni etto. Essa contiene glucosio, amidi, vitamine, flavonoidi e, inoltre, la glicirrizina, una sostanza 50 volte più dolce dello zucchero che le conferisce un’efficace azione antivirale e antinfiammatoria, in particolare per l’ulcera gastrica e duodenale, per le malattie reumatiche e per le patologie croniche del fegato.
Il tipico sapore dolce della liquirizia è stato associato proprio al composto della glicirrizina, sostanza che, come già accennato, eserciterebbe proprietà antinfiammatorie, espettoranti e protettive della mucosa gastrica. Ai flavonoidi sono dovute le proprietà antispastiche.
Alcuni studi scientifici hanno dimostrato che l’acido glicirrizico è in grado di bloccare la replicazione dei virus responsabili di diverse malattie polmonari. Inoltre, questa sostanza combatte le tossoinfezioni alimentari, dal momento che si è dimostrata efficace contro numerosi microrganismi che contaminano il cibo, tanto da poter costituire un’alternativa naturale ai conservanti chimici.
La liquirizia sembra dotata anche di proprietà anti cancerogene. Una ricerca svolta alcuni anni fa negli Stati Uniti, presso la Rutgers Univerity nel New Jersey, ha testato l’azione antitumorale di una molecola presente nelle radici della pianta, la BHP, che appartiene alla classe dei polifenoli. Tale molecola è stata testata su campioni di tessuti prelevati da tumori alla prostata e al seno, dimostrandosi capace di inibire la crescita di cellule cancerose.
Inoltre, l’alto contenuto di flavonoidi fa della liquirizia un prezioso antiossidante naturale, utile per contrastare l’azione dannosa dei radicali liberi e, di conseguenza, prevenire la malattie degenerative.
La liquirizia ha buone proprietà emollienti, e infatti viene usata come rimedio per la tosse, per le infiammazioni della gola e per alcuni sintomi dell’asma bronchiale. È anche dotata di un valido effetto saziante, tale da renderla particolarmente indicata nelle cure dimagranti.
Infine, la liquirizia svolge anche una buona azione lassativa, grazie alla presenza di uno zucchero naturale noto come “mannite”, che agisce contro la stipsi perché attira acqua nell’intestino e favorisce lo svuotamento del colon.
La Glicirrizina ha dimostrato di avere proprietà:
- antivirale
- antimicrbonica
- antinfiammatoria
- epatoprotettiva
- ipertensiva
- ipolipidemizzante
- espettorante
Controindicazioni
Il troppo uso di liquirizia potrebbe provocare effetti collaterali come mal di testa, gonfiori a viso e caviglie e ritenzione idrica, causa della cellulite. Non è consigloiato usare la liquirizia in caso di ipertensione, carenza di potassio nel sangue (ipopotassiemia), sovrappeso, gravidanza e insufficienza renale. L'utilizzo continuo di liquirizia può determinare debolezza muscolare e carenza di potassio.