La Genziana fa parte di un gruppo di piante erbacee appartenenti alla famiglia delle Genzianacee. Si tratta di una pianta lata dai 50 cm a 1,30 m, con piccoli fiori gialli e con una radice con un odore forte e riconoscibile.
Genziana: Proprietà e Benefici
La parte della pianta che viene utilizzata è proprio la radice di colore giallo brunastro all'esterno e giallo aranciano all'interno.
La radice di Genziana ha un sapore caratteristico subito dolciastro, poi amarissimo e persistente.
Dalla radice della Genziana si possono ricavare numerose sostanze amarissime come i glucoside amari e la gentiopicrima che stimolano la produzione dei succhi gastrici, facilitando così la digestione.
I principi attivi caratterizzanti della genziana sono: sostanze amare (gentiopicrina, amarogentina, sverziamarina, sveroside), zuccheri (genzionosio, genziobiosio, saccarosio), sostanze coloranti, pectine, olio essenziale ed alcaloidi (genzianina). I glucosidi amari sono i principi attivi di maggiore rilevanza all'interno della Genziana.
Questi costituenti agiscono sulla digestione e sulla produzione di muco gastrico, aumentano la quantità di succo gastrico poiché influenzano la secrezione di cloro e peptine da parte dello stomaco e la motilità del tubo digerente.
La genziana trova quindi applicazione nel trattamento dell'anoressia, delle atonie gastriche, delle digestioni lunghe e laboriose e delle disappetenze dei bambini.
Ad uso interno viene usata in fisioterapia per le sue proprietà amaro-toniche, eupeptiche, corroboranti e febbrifughe.
Genziana: Preparazione
Portare ad ebolizione una quantità d'acqua pari ad una tazza da tè. Spegnere e lasciare in infusione per 10-15 minuti tenendo coperto. Filtrare e bere 2-3 tazze al giorno lontano dai pasti.